Ciao a tutti!
Sapete cosa si intende per dark tourism ? Adesso lo scoprirete!
Dark tourism o black tourism è uno dei settori più noti a coloro che desiderano fare viaggi alternativi. Quindi cosa significa ? Consiste nella ricerca di luoghi più inquietanti, città fantasma, luoghi al limite caratterizzati da una storia oscura o famose per paurose leggende. Ovviamente questi sono luoghi che nessuna agenzia di viaggio vi consiglierà, quindi in questo articolo vi indicherò i luoghi più in voga per questo tipo di attività! Stay tuned!
Tra i luoghi macabri da poter visitare vi è Pripyat, città fantasma che nel 1986 venne travolta dal disastro nucleare di Chernobyl, dopo l’esplosione non è stata mai più abitata a causa delle radiazioni mortali che ancora oggi causano livelli altissimi di mortalità . Lo stesso vale per Fukushima, in Giappone dove la zona, fortemente contaminata dal metldown dei reattori nucleari viene considerata come il secondo disastro nucleare con le conseguenze più catastrofiche.
County Offaly, il Leap Castle, Irlanda Qui la cappella del castello è stata testimone di un sanguinoso omicidio, che poi le ha conferito il nome di bloody chapel (cappella insanguinata). Adesso vi spiego quanto accaduto? Mentre il prete stava celebrando la messa, un uomo è entrato armato, dirigendosi proprio verso il sacerdote; lo attacca e lo trafigge con la sua spada, uccidendolo in pochi secondi. La gente, terrorizzata, è scappata raccontando a tutti di come il prete fosse stato ucciso da suo fratello. Il castello è pieno di storie dell’orrore e ancora oggi si parla di spiriti che invadono le stanze.
Siete pronti per continuare questo “viaggio”? Bene, adesso vi parlerò dei luoghi infestati da fantasmi o demoni.
Il castello di Glamis, Angus, Scozia Ci sono apparizione di spettri dalle sembianze di streghe, cavalieri in armatura, donne urlanti, e addirittura di un uomo che gioca a scacchi con il diavolo!
La casa parrocchiale di Jamtland, Svezia si dice che sia infestata dai fantasmi di tre donne velate che fissano il malcapitato durante il sonno.
La casa di Amityville a Long Island, Stati Uniti dimora in cui sono accaduti episodi strani, bizzarri dopo il massacro familiare che l’ha resa famosa.
La foresta di Aokigahara,Giappone. Ai piedi del monte Fuji, è stata testimone di molti suicidi. Secondo gli studiosi dell’occulto, la foresta è dimora di spiriti e demoni, e non è consigliabile perdersi nei suoi sentieri.
La Winchester House, San Jose, California, è una delle mete assolutamente da vedere per gli appassionati. Corridoi senza uscite, scalinate che non portano da nessuna parte, la ripetizione del numero 13. Più o meno cento stanze da visitare.
L’isola delle bambole,Messico (La isla de las muñecas), nella periferia messicana, è un luogo angosciante dove centinaia di bambole impiccate penzolano in attesa del coraggioso visitatore. La macabra collezione appartiene ad un contadino che ha deciso di condurre una vita da eremita sull’isola perché, dopo aver cercato di salvare inutilmente la vita di una bambina poi annegata, è impazzito e ha iniziato a recuperare bambole sporche e mutilate dai rifiuti, appendendole agli alberi come forma di rispetto verso la bambina morta.
La nave fantasma, Bimini (Bahamas) Della SS Sapona, la nave distrutta da un uragano nel 1926, rimane sola uno scheletro arrugginito. Potrebbe fare effetto vederlo letteralmente galleggiare nello splendido mare delle Bahamas, ma con il tempo c’è stata una fusione con il paesaggio.
Ossario di Sedlec, Repubblica Ceca Al suo interno sono custoditi da 40mila a 70mila scheletri, esposti con pose artistiche, come per esorcizzare in un certo senso la morte stessa.
La scala dell’esorcista, Georgetown (Washington, Usa) Si trova vicino il campus dell’Università di Georgetown. Nel 1973 questa ripida scala si è aggiudicata la location per la scena finale del fil l’Esorcista, diventando l’icona cinematografica del male. Di giorno sembra che faccia meno paura, ma di notte non lo è!
Se invece siete alla ricerca di creature leggendarie, dovete assolutamente andare nelle terre scozzesi nel lago di Loch Ness, poi andare a trovare il mostro delle terre freddi, lo Yeti, che si dice viva nascosto tra le vette dell’Himalaya tra Tibet e Nepal, per poi finire con lo spaventoso Chupacabra che si aggira per i paesi latini attaccando il bestiame degli allevatori.
Adesso passiamo ad una delle stragi più tristi e dolorose della storia: i campi di concentramento nazisti. Visitarne almeno uno è un’esperienza forte, cruda, dolorosa che senza dubbio vi lascerà una profonda ferita.